[Quella che segue è la nota originale presente nella versione v4.3 italiana di Netcrash].
Questo romanzo ha avuto una genesi molto lunga e complessa.
La prima stesura italiana risale ad alcuni anni fa (non pubblicata, marzo 2012) ed era basata su un’idea iniziale di luglio 2010. Ha partecipato al Torneo letterario IoScrittore del gruppo editoriale GeMS riscuotendo un buon successo.
La prima edizione italiana è di due anni dopo (senza versione, 11 febbraio 2014) quando il romanzo è stato pubblicato in e-book. Ha partecipato al concorso letterario Bigjump di Rizzoli/Amazon ottenendo un buon riscontro dai lettori.
La seconda edizione italiana (v4.1, 13 dicembre 2016) ha sostituito la precedente priva di versione ed è stata ugualmente pubblicata in e-book. Le modifiche apportate, non sostanziali, tenevano conto di alcune pecche nel testo originario e dei suggerimenti giunti dai lettori, oltre che ovviare a un certo numero di refusi e imprecisioni. Tra gli aggiornamenti più significativi, l’aggiustamento dell’ambientazione “italiana” e di alcuni aspetti dell’interazione tra i due relativi personaggi, il recupero del “Cloud Consortium” da una versione precedente che non ha mai visto la luce, un ritocco alle date degli avvenimenti che sono state shiftate in avanti di tre anni esatti. Nulla di essenziale, ma sentivo la necessità di farlo.
La terza edizione italiana (v4.2, 18 novembre 2017) è stata pubblicata sia in e-book che in cartaceo (paperback). Nella v4.2 sono state effettuate normalizzazioni a beneficio della pubblicazione a stampa (ad. es. i maiuscoletti degli acronimi e dei titoli), emendate alcune imprecisioni e corretti i soliti onnipresenti refusi.
La quarta edizione italiana (v4.3, luglio 2020) è stata anch’essa pubblicata sia in e-book che in cartaceo (paperback). La medesima versione è stata anche tradotta in inglese da Robin Newman e pubblicata sia in e-book che in cartaceo (paperback) come prima edizione inglese (v4.3, luglio 2020). Nella v4.3 sono state corrette ulteriori imprecisioni e refusi. Devo ammettere che la v4.3 italiana è stata in un certo senso un adeguamento a posteriori della corrispondente versione inglese, grazie ad alcuni suggerimenti particolarmente azzeccati da parte del traduttore.
Bene, è stato un viaggio molto lungo.
Non c’era invero necessità di registrare così in dettaglio la storia del romanzo. Si è trattato semplicemente di un mio vezzo e mi auguro che il lettore sarà indulgente.
Mark Ellero